I 10 principi di base della nostra consulenza

Etica, deontologia e professionalità al servizio
delle persone indebitate

1. Discrezione: offriamo consigli senza esercitare pressione alcuna, senza lasciare intendere che sia necessario seguirli, senza giudicare le scelte fatte, ma semplicemente prospettando le possibili soluzioni al problema, con i relativi tempi, rischi, costi, vantaggi e svantaggi. La scelta è sempre del consumatore, che agirà se e quando sarà convinto di un’opzione rispetto a un’altra.

2. Confidenzialità: garantiamo la massima riservatezza sulle informazioni raccolte, sull’identità dei consumatori che chiedono assistenza, sulle terze parti coinvolte nella situazione di indebitamento.

3. Gratuità e accessibilità: la consulenza prestata nell’ambito delle attività del progetto è gratuita ed aperta a tutti, facilmente raggiungibile anche a distanza con modalità telematiche. Ove sia necessaria un’assistenza diretta di intermediazione e dialogo con i creditori (es. accordi di saldo e stralcio, proposte di dilazione) o attività connesse a procedimenti giudiziali, il consumatore dovrà rivolgersi ad un professionista, al di fuori del servizio prestato dal progetto. I consulenti possono eventualmente indicare dei professionisti di fiducia che collaborano con le associazioni promotrici del progetto.   

4. Professionalità e accuratezza: i consulenti sono formati sul piano giuridico e finanziario e trattano i problemi che gli vengono sottoposti con la massima attenzione e responsabilità. Tuttavia, nei casi più complessi, in cui sia richiesta una competenza tecnica più specifica, potranno avvalersi dei consulenti senior presso le sedi nazionali delle associazioni promotrici o esplicitare al consumatore i limiti della propria competenza in materia, nella massima trasparenza e correttezza, invitandolo a rivolgersi ad uno specialista del problema. 

5. Indipendenza: i consulenti del progetto agiscono nell’esclusivo interesse del consumatore e in totale assenza di conflitti di interessi; sono indipendenti da banche, intermediari finanziari e assicurativi, società di recupero crediti, società di consulenza al debito.

6. Supporto, non sostituzione: il consulente informa e consiglia, non gestisce il problema per conto del consumatore su delega. Il consumatore deve sempre essere pate attiva e pienamente consapevole di ogni attività legata all’assistenza prestata dai consulenti del progetto.

7. Protezione e prevenzione: fra le attività primarie dei desk del progetto, c’è la prevenzione di possibili violazioni dei diritti, frodi, pratiche commerciali scorrette, oneri non necessari, cui sono esposte in misura elevata le persone sovraindebitate. I consulenti allerteranno i consumatori sui pericoli cui la situazione debitoria li espone e sulle opportune misure di autodifesa.

8. Informazione e formazione: i desk del progetto offrono anche elementi di educazione finanziaria, utili a meglio gestire il bilancio familiare e recuperare/mantenere l’equilibrio finanziario.

9. Orientamento ai servizi istituzionali pertinenti: il progetto fornisce anche indicazioni utili ad accedere ai servizi offerti dalle istituzioni nazionali e locali, ad esempio i servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, il welfare,  nonché agli strumenti specifici di supporto alle persone sovraindebitate presenti localmente (es. leggi regionali, fondi a disposizione ecc.).

10. Supporto accesso al Fondo di Prevenzione Usura: ove la situazione debitoria e la persona presentino i necessari requisiti, i consulenti del progetto potranno supportare l’accesso al Fondo di Prevenzione Usura ex. Art 15 L. 108/96, istruendo la domanda di accesso al Fondo in modo gratuito.