Materiali
Debt Relief Initiative


Guida al sovraindebitamento femminile
Una brochure dedicata alle donne per la loro emancipazione in ambito finanziario: tenere il bilancio in ordine e accedere al credito in modo sicuro, ma anche gestire situazioni debitorie più o meno gravi.
10 buoni consigli per prevenire e gestire l'indebitamento oneroso
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Valuta bene ogni forma di credito. Prima di chiedere un prestito, assicurati che sia davvero indispensabile e che tu abbia margine per restituirlo senza difficoltà. Anche somme apparentemente piccole, tra interessi e spese, possono diventare un peso notevole.
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Tanti piccoli debiti fanno un grande debito. Rate per acquisti quotidiani, microfinanziamenti e carte di pagamento possono accumularsi fino a creare un carico complessivo impegnativo. Considera sempre l’impatto dell’insieme, non solo della singola rata.
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Non rimandare i problemi di bilancio attraverso nuovi prestiti. Se le entrate non bastano, prova prima a ridurre le uscite: spostare i pagamenti in avanti spesso peggiora la situazione perché aggiunge impegni futuri.
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La “rata piccola” può essere ingannevole. Una rata bassa sembra conveniente, ma spesso significa molte rate e quindi un costo totale elevato. Se puoi, paga subito; altrimenti risparmia e acquista quando hai la somma disponibile.
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Leggi tutti i documenti del finanziamento, non fidarti solo del venditore. Informati su ogni condizione: costi accessori, commissioni, assicurazioni, penali. Chiedi sempre i fogli informativi e dedicaci qualche minuto di lettura attenta.
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Controlla le clausole critiche dei prestiti. Maxi-rate finali, rifinanziamenti obbligati o offerte che ti vincolano a cambiare prodotto dopo pochi anni possono provocare costi molto alti e indebitamenti ripetuti.
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Attenzione alle carte revolving. Sembrano comode, ma i tassi sono elevati e il costo effettivo può essere molto più alto di quanto indicato. Usale solo se capisci bene come funzionano e se sei certo di poterle gestire.
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Occhio ai finanziamenti “impacchettati” con servizi aggiuntivi e polizze inutili. Soprattutto nel settore auto, al prestito vengono spesso aggiunti assicurazioni e servizi non necessari. Anche se TAN e TAEG sembrano favorevoli, il prezzo finale può lievitare molto.
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Valuta con prudenza le nuove forme di credito digitale. Non tutti i soggetti che offrono prestiti online sono vigilati. Informati sui rischi, sulla trasparenza dei costi e sull’affidabilità dell’operatore prima di siglare qualsiasi accordo.
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Se sei in difficoltà, chiedi aiuto a chi offre supporto gratuito e serio. Non aspettare che arrivino solleciti, ingiunzioni o recupero crediti. Rivolgiti agli sportelli di associazioni come Adiconsum o MDC, che possono orientarti verso soluzioni istituzionali, gratuitamente. Diffida delle “agenzie debiti” che promettono risultati facili e rapidi: spesso sono costose e poco trasparenti.

Questa pagina è in costruzione. Conterrà presto nuovi materiali: Guide per i consumatori, interviste ad esperti, semplici videolezioni di educazione finanziaria, strumenti di gestione del bilancio familiare, brochure dedicate a specifici gruppi di persone particolarmente esposte al rischio di sovraindebitamento o alle frodi finanziarie.

